Il Comune di Santena si prepara a innovare il panorama della sanità territoriale con la trasformazione della ex scuola “Vignasso” in un moderno poliambulatorio. L’iniziativa, presentata in questi giorni in Commissione Territorio, segna l’inizio di nuova nuova era di collaborazione tra enti pubblici per il potenziamento dell’accesso ai servizi sanitari e sociali nel territorio.
«Il Poliambulatorio è l’esito di una collaborazione istituzionale per unire medici di base a tutti i servizi del territorio. L’obiettivo è creare un servizio di base di sanità che sia un ponte tra la medicina primaria e le strutture ospedaliere di secondo livello - spiega il sindaco Roberto Ghio -. La struttura ospiterà anche un servizio di prossimità, dotato di assistente sociale dedicato a supportare i pazienti nei loro bisogni sociali e sanitari».
La ex scuola Vignasso è un edificio storico degli anni ’70 in zona case nuove e rappresenta una risorsa preziosa per la comunità. «È facilmente raggiungibile con un forte potenziale di riconversione. Gli interventi previsti riguardano non solo la fruibilità degli spazi interni, ma anche l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale dell'edificio. Stiamo implementando soluzioni all’avanguardia, tra cui il nuovo impianto fotovoltaico e l’ottimizzazione degli impianti termici, la sostituzione dell’impianto idro-sanitario e il nuovo impianto di ventilazione forzata, per garantire un ambiente salubre e sostenibile.», dichiara Paolo Romano vicesindaco e assessore con delega ai Lavori Pubblici.
I lavori si concentreranno sul piano rialzato, con la creazione di ambulatori, un centro prelievi, un Centro Unificato Prenotazioni (CUP) e l’installazione di un ascensore esterno con monta-lettighe e rampa inclinata, permettendo così, l’accesso a tutti i gli utenti. Al primo piano si troveranno gli Ambulatori dedicati ai medici di medicina generale.
I dottori Angelo Michele Pescarmona, direttore generale Asl TO5 e Mario Traina, direttore sanitario dell’Asl TO5 tra i promotori del progetto, durante la Commissione Territorio hanno evidenziato l’importanza del poliambulatorio nel contesto della medicina moderna, sempre più orientata alla cura territoriale anche per le patologie non acute, ma di rilievo.
«Il costo totale del progetto è stimato in circa 1 milione e 200 mila euro, somma finanziata dalla Città di Santena, con una previsione di 8 mesi per il completamento dei lavori. Si prevede l’operatività del Poliambulatorio nel 2025, grazie all’impegno dell’Asl nel fornire le risorse umane e tecniche necessarie», afferma Romano.
Il Poliambulatorio di Santena sarà parte integrante delle strutture Asl TO5, con un focus speciale sulla telemedicina e il teleconsulto per un servizio moderno e proiettato al futuro. Assicurando un servizio dedicato e facilmente accessibile alla comunità circostante.
«Grazie a questo ambizioso progetto, Santena si prepara a diventare un punto di riferimento nell’innovazione sanitaria, offrendo ai cittadini un servizio di qualità sempre più vicino alle loro esigenze. Vogliamo migliorare la qualità dell’assistenza per un servizio sanitario più efficiente e moderno per la nostra comunità», conclude Ghio.