Si è tenuta il 21 novembre a Santena, presso l'aula magna dell'istituto comprensivo Giovanni Falcone, la presentazione di "Scelta Sociale". La nuova misura della Regione Piemonte, ideata dall'assessore alle Politiche sociali Maurizio Marrone, prevede un voucher da 600 euro al mese per anziani e disabili non autosufficienti. Ad organizzare l'incontro è stata la lista Centrodestra unito per Santena e in apertura dell'evento ha portato i suoi saluti anche il Sindaco di Santena.
"Scelta Sociale è una vera rivoluzione che dimostra la nostra volontà di mettere al centro la persona, insieme alla sua famiglia, i suoi bisogni e diritti, con la possibilità di scegliere liberamente su piattaforma internet se usare i soldi pubblici per l’assistente familiare che preferisce per le cure a casa o per la retta della struttura socio sanitaria più comoda: una scelta a portata di smartphone - ha spiegato l'assessore Marrone - . Con questi 90 milioni di fondi europei, che aggiungiamo a quelli già a bilancio regionale, mettiamo sulla non autosufficienza oltre il doppio di quanto non abbiano mai stanziato le giunte precedenti, a partire da quella Chiamparino. La misura - ha proseguito l'assessore - interesserà coloro che attualmente non accedevano ad alcun tipo di contribuzione pubblica a sostegno di questi servizi, come ad esempio gli accreditati Rsa non coperti da convenzione, oppure tante famiglie con disabili gravi a casa. Essere al loro fianco è un nostro dovere in questo momento di così grave crisi economica e sociale. Basti pensare che a fronte degli annunciati aumenti di retta nelle rsa, dovuti ai rincari, che dovrebbero assestarsi tra i 600 e i duemila euro annui, attraverso la nostra misura metteremo nelle tasche dei beneficiari 7200 euro all'anno, per due anni, attraverso voucher da 600 euro mensili".
Nel dettaglio, Scelta Sociale prevede Voucher da 600 euro mensili, per 24 mesi rinnovabili, destinati a persone anziane o disabili non autosufficienti. Le assegnazioni saranno legate all'Isee sociosanitario (non superiore a 50mila euro o 65mila euro in caso di disabile minorenne) ed alla priorità per punteggio sociale secondo le valutazioni delle unità socio-sanitarie competenti U.V.G e U.M.V.G.
I Voucher saranno assegnati tramite due bandi regionali: uno per la domiciliarietà e uno per la residenzialità a cui sarà possibile presentare domanda attraverso la Piattaforma Online "Scelta Sociale". Nella fase di caricamento e istruttoria i beneficiari riceveranno supporto direttamente dalle strutture prescelte, in caso di scelta di residenzialità, e dagli enti gestori dei servizi socio assistenziali in caso di domiciliarietà.
Il beneficiario o la sua famiglia potranno poi scegliere di utilizzare il voucher per l'assistente familiare di cui si ha necessità (badante, infermiere, oss, educatore) assunto in proprio o individuato e contrattualizzato da cooperative sociali/servizi socio assistenziali/agenzie di somministrazione di lavoro.
Oppure, per l'inserimento nella struttura residenziali socio sanitaria preferita (rsa per anziani non autosufficienti, strutture per disabili Raf, comunità alloggio, gruppo appartamento, comunità di tipo familiare e socio assistenziali per disabili gravi).