SANTENA, 9 novembre 2021 – E’ ufficiale da oggi, 9 novembre, la notizia che Santena sarà tra le città di partenza della carovana della gara ciclista in rosa. Dopo 7 anni di lavoro l’Amministrazione Santenese è riuscita ad aggiudicarsi il tanto sperato traguardo: «Santena diventa Città di Tappa del Giro di Italia 2022. L’annuncio è arrivato oggi durante le presentazioni ufficiali - esordisce Paolo Romano Assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Santena - Essere Città di Tappa per noi è la realizzazione di un sogno. Stiamo lavorando a questa candidatura dal 2014. È la conferma del lavoro fatto in questi anni sul nostro Comune. Un’opportunità per far conoscere il nostro territorio a livello internazionale e dare ancora più valore a ciò che ci rappresenta. Santena è la Città di Camillo Cavour, a lui è dedicato il Memoriale appena inaugurato nel Complesso Cavouriano di proprietà della Città di Torino, ma ubicato nel nostro Comune. Qui ha vissuto il personaggio che ha unito l’Italia e ha dato avvio al concetto di Europa. Per questo voglio ringraziare la Regione Piemonte perché non era affatto scontato che un tale evento prevedesse una tappa di partenza nella nostra Città».
Il Giro d’Italia non è solo un evento sportivo, ma un appuntamento che ogni anno tutti gli italiani attendono, che siano appassionati di ciclismo o meno. «E’ uno dei simboli dell’italianità che lega diverse generazioni - prosegue il Sindaco Ugo Baldi - Per Santena questo è un anno davvero straordinario. In pochi mesi abbiamo raggiunto traguardi grandissimi per la nostra Città: prima l’inaugurazione del Museo Nazionale dedicato a Camillo Cavour in occasione del 160esimo anniversario dalla morte dello statista e ora la conferma di essere "Tappa di partenza" del Giro di Italia. Siamo alle fasi conclusive del riconoscimento regionale del nascente Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese che darà ulteriore valore ai prodotti agroalimentari del nostro territorio e l’arrivo del Giro di Italia sarà proprio durante il maggio Santenese, che da quasi 90 anni celebra il prodotto tipico di Santena: l’asparago del Pianalto coltivato dallo stesso Cavour»
Prosegue Rosella Fogliato Assessore alle attività Agricole e Commerciali: «Come Comune capofila del Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese non possiamo che essere orgogliosi di far conoscere a livello nazionale e internazionale i nostri prodotti agroalimentari. Per il nostro Comune e per tutto il territorio chierese e carmagnolese è uno slancio turistico ed economico che porta avanti gli stessi principi di unità e sviluppo commerciale iniziati oltre 100 anni fa da Camillo Cavour. L’arrivo e la partenza di tappa del Giro di Italia a Santena, previsti durante i giorni della Sagra dell’Asparago, sono una vittoria doppia. Al di là del grande appuntamento sportivo, essere parte di questo evento costituirà il primo tassello di un progetto più ampio di valorizzazione del territorio».
Interviene il vicesindaco Roberto Ghio: «In questi anni abbiamo investito molto sulla nostra Città anche a livello di viabilità e ciclo turismo. Stiamo concludendo la pista ciclabile che congiungerà il nostro Comune all’anello dei percorsi ciclabili del Chierese. La mobilità sostenibile, lo sport e gli eventi sono parte integrante di un progetto che da quasi un decennio portiamo avanti su Santena e che finalmente sta producendo risultati evidenti a tutta la cittadinanza. L’arrivo del Giro di Italia sarà uno slancio anche per le aziende nel continuare a investire sul territorio in cui operano con la gratificazione di vederlo prosperare».
A maggio di quest’anno, il Giro d'Italia è già transitato a Santena durante la seconda tappa Stupinigi-Novara, invece il sopralluogo di Rcs organizzatore della gara, per validare la possibilità di essere Città di Tappa, è stato effettuato a luglio: «Nelle prossime settimane costituiremo il Comitato di Tappa per organizzare iniziative con commercianti, aziende, scuole, associazioni e per fare in modo che tutti siano coinvolti durante l’evento e nei giorni che lo precedono. Siamo convinti che con l’aiuto di tutti saremo in grado di far vedere al mondo intero la bellezza del nostro territorio. Ringrazio Fabrizio Ricca per avere accettato l'invito di visitare il Castello Cavour- prosegue Romano – in qualità sia di Assessore allo Sport della Regione Piemonte che di consigliere della Città di Torino proprietaria del bene. Siamo anche grati al consigliere regionale Davide Nicco per aver coordinato l'incontro di questa estate e per aver portato avanti in Regione un ordine del giorno sulla valorizzazione del complesso cavouriano. E' stato anche un piacere avere con noi Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di Rcs Sport che ha potuto visitare il Castello ed il Memoriale Cavour».
Intervengono Marco Boglione Presidente della Fondazione Cavour e Marco Fasano Direttore della Fondazione: «La sinergia tra Città di Santena e Fondazione è costante. L’obiettivo comune è la valorizzazione della storia locale e italiana attraverso la figura di Cavour. La riapertura del Memoriale Cavour in occasione del 160esimo anniversario dell'Unità d'Italia e della morte dello statista ha dato un forte slancio di visibilità e apprezzamenti al Complesso Cavouriano per anni rimasto chiuso al pubblico. Abbiamo la fortuna di essere un'importante testimonianza del Risorgimento italiano e vorremmo che il nostro territorio fosse sempre più conosciuto e meta turistica. Ogni anno grazie al Premio Cavour (con la consegna degli Occhialini d’Oro), ospitiamo e premiamo personaggi dall’alto calibro culturale, politico e scientifico, valorizzando i valori e gli obiettivi cavouriani. Essere Città di Tappa è un’opportunità straordinaria per Santena, ma anche una grande responsabilità che ci obbliga a mantenere alto il livello e a continuare ad investire e a lavorare in sinergia tra tutti - associazioni, commercianti, aziende, Comune, cittadini - per fare lo scatto che meritiamo. Come Fondazione faremo tutto il meglio che ci è possibile e continueremo a lavorare a stretto contatto con l’Amministrazione comunale per promuovere a Santena manifestazioni e progetti di interesse nazionale, e non solo, e valorizzare il complesso cavouriano e la nostra città».