Non solo una residenza estiva, Santena diventa anche la città di adozione del più importante statista italiano. Cittadinanza onoraria per Camillo Benso Cavour. L’Amministrazione santenese, in occasione delle celebrazioni del 163esimo anniversario della morte dello statista, il prossimo 6 giugno, conferirà l’onorificenza della cittadinanza durante il prossimo Consiglio Comunale, in programma alle ore 17:45, negli spazi della Fondazione Camillo Cavour, in Piazza Visconti Venosta n.2.
L’assegnazione dell’onorificenza a cittadino onorario rappresenta un momento di grande significato per la comunità santenese, poiché testimonia il profondo legame che unisce Santena a uno dei protagonisti del Risorgimento italiano. Il suo impegno politico, la sua abilità diplomatica e la sua visione hanno lasciato un’eredità culturale che vive ancora oggi e che diventa oggetto di riflessione con l’omaggio che il Comune di Santena gli conferisce.
Come sottolinea il Sindaco di Santena annunciando l’evento, Camillo Benso, conte di Cavour, è una figura centrale nella storia dell'unificazione italiana. Santena è nota per essere il luogo dove si trova il castello della famiglia Benso di Cavour, una residenza storica che ospita il mausoleo di Cavour, in cui egli è sepolto, ed ora anche sede del Museo Cavour. Questa connessione storica rende Santena una città simbolica per la memoria e l'eredità dello statista.
Ripercorrendo infatti la storia locale il castello di Santena, costruito nel XVIII secolo e ristrutturato nel XIX, divenne una delle residenze di campagna della famiglia Benso. Cavour trascorse qui parte della sua vita, vi sono documenti e testimonianze che mostrano come il castello e la città fossero luoghi significativi per lui. Inoltre, il mausoleo di Cavour, che si trova nei giardini del castello, è stato progettato dall'architetto Angelo Demezzi e inaugurato nel 1871, diventando un luogo di pellegrinaggio per chi vuole onorare la memoria del grande statista italiano.
La scelta dell'amministrazione comunale di Santena di conferire la cittadinanza onoraria a Camillo Cavour è motivata da diversi fattori. Al di là del legame storico con il Comune e la vita dello statista, dare la cittadinanza onoraria a Cavour rappresenta un modo per valorizzare il patrimonio culturale e storico della città. Questo gesto può attirare visitatori e studiosi interessati alla storia del Risorgimento e alla figura di Cavour, promuovendo così il turismo culturale. Il Sindaco ha inoltre rimarcato che conferire la cittadinanza onoraria a una figura come Cavour ha anche un valore educativo e simbolico per la comunità locale.
È un'opportunità per rafforzare l'identità civica e per ispirare le nuove generazioni attraverso l'esempio di un personaggio storico di grande rilievo.
La decisione dell'amministrazione riflette un desiderio di riconoscere e celebrare questa connessione storica, valorizzando il patrimonio culturale della città e onorando la memoria di uno dei protagonisti più importanti della storia italiana.
Per poter partecipare all'evento, è obbligatoria prenotarsi contattando
6giugno@fondazionecavour.it oppure chiamando 011597373.
Photo credit: Fondazione Cavour