È stato presentato ieri, al Grattacielo della Regione Piemonte, il programma della 92° edizione della Sagra dell’Asparago. A Santena, il mese di maggio si apre con un appuntamento che unisce tradizione agricola, identità locale e attrattività turistica. Dal 16 al 25 maggio 2025, la città ospita la 92ª edizione della Sagra dell’Asparago, evento centrale del Maggio Santenese e occasione per valorizzare uno dei prodotti simbolo del territorio.
Un calendario ricco di appuntamenti, tra gastronomia, cultura e spettacolo, accompagnerà cittadini e visitatori alla scoperta delle eccellenze santenesi.«
La stagione dell’asparago si presenta quest’anno con prospettive incoraggianti – dichiara
Silvia Migliore, assessore al Commercio e al Cibo di Santena –.
Le condizioni climatiche favorevoli delle ultime settimane hanno favorito una produzione di qualità. Il nostro asparago è espressione autentica del legame tra Santena e la sua terra, e la sagra rappresenta uno strumento importante per rafforzare e promuovere questa identità agricola».
Il programma 2025 prevede, come da tradizione, la possibilità di degustare numerosi piatti a base di asparago presso il PalAsparago, l’area coperta di 750 metri quadrati allestita in piazza Martiri della Libertà. Accanto all’offerta gastronomica, sono in calendario mostre, mercatini, convegni, presentazioni di libri, visite guidate alla Villa Cavour, momenti dedicati alle famiglie, show cooking con chef rinomati – tra cui Matteo Baronetto – e sfilate storiche. «
L’attesa è palpabile per la 92esima Sagra del’Asparago, un evento che celebra non solo un prodotto d’eccellenza del nostro territorio, ma anche la vitalità e l’impegno di una comunitàintera – sottolinea
Paolo Romano, vicesindaco e assessore ai Grandi Eventi –.
Quest’anno, la manifestazione si presenta come una vibrante vetrina delle nostre radici con uno sguardo al futuro, grazie al prezioso contributo di tantissimi giovani volontari che con il loro entusiasmo e la loro energia rinnovano questa storica manifestazione».
La Sagra ha inoltre ricevuto il prestigioso patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Continua Romano: «
Questo importante riconoscimento sottolinea il valore nazionale del nostro prodotto e territorio, confermando l’eccellenza della nostra produzione e l’importanza della Sagra come evento di promozione agroalimentare. Questa manifestazione è un omaggio al buon cibo, alla nostra tradizione culinaria e alla ricchezza dei sapori che la nostra terra sa offrire».
Ma il ricco calendario di iniziative, pensato per coinvolgere persone di tutte le età, testimonia anche la vivacità culturale e sociale del territorio. «
Dai momenti di intrattenimento alle attività culturali, dai mercati alle occasioni di convivialità. Poi c’è il ruolo fondamentale dei numerosi giovani volontari che, con il loro impegno instancabile e la loro passione, sono l’anima di questa edizione. La loro partecipazione attiva è un segnale tangibile della vitalità del nostro tessuto sociale e della volontà delle nuove generazioni di preservare e valorizzare le proprie radici».
La Sagra dell’Asparago non è solo un evento popolare, ma anche un momento strategico per il rilancio turistico e la valorizzazione del territorio.
Sottolinea il
sindaco Roberto Ghio: «
La 92esima Sagra dell’Asparago di Santena sarà certamente la più moderna e attuale fra le edizioni fin qui organizzate. Siamo riusciti a coniugare le esigenze di Santena e dei suoi cittadini con quelle dei turisti e di coloro che hanno voglia di venire a scoprire la nostra città. L’abbiamo fatto nella maniera più semplice e normale possibile, ovvero facendo in modo che il santenese possa vedere Santena con gli stessi occhi con cui la vede un turista. Questo credo sia un punto di partenza importante anche per le prossime Sagre e per i prossimi eventi che vedranno la nostra città al centro dell’attenzione. Solo così riusciremo ad essere sempre più orgogliosi di Santena e delle sue bellezze».
Il programma dettagliato è disponibile a questo
link